Vitamina C, Collagene, Zinco e Melatonina i più graditi dai consumatori
Un decennio di successi sul mercato. Le bevande nutraceutiche pronte da bere, le cosiddette bevande funzionali, hanno raggiunto un’ampia fascia di persone che cercano soluzioni pratiche e immediate per soddisfare desideri nell’ambito salutistico. Una bevanda funzionale pronta da bere è caratterizzata da ingredienti aggiuntivi che forniscono un beneficio per la salute al di là dell’idratazione di base. Sono premiscelate e confezionate per il consumo immediato e hanno guadagnato velocemente popolarità, diventando una parte importante del mercato complessivo degli alimenti.
Nel settore beverage, è il segmento che ha fatto registrare la crescita maggiore negli ultimi anni e la spinta verso l’alto è destinata a proseguire. Sono tanti gli ingredienti che possono essere inseriti nelle bevande. In alcuni casi, la scelta vincente è stata la miscela di più ingredienti. Le scelte dei consumatori, in questi anni, sono state chiare. Andiamo a vedere quali sono gli ingredienti con l’appeal più forte.
Collagene
E’ una proteina dura, insolubile e fibrosa, che costituisce un terzo delle proteine nel corpo umano ed è la più comune nei mammiferi. Esistono numerosi tipi di collagene, ma l’80-90% di quello presente nel corpo nostro appartiene ai tipi I, II e III.
Il collagene è maggiormente concentrato nella pelle, ossa e tessuto connettivo interno, fornendo supporto strutturale, forza e un certo livello di elasticità in combinazione con l’elastina. In particolare, i collageni si trovano nella matrice extracellulare, la rete di macromolecole che determinano le proprietà fisiche dei tessuti corporei.
Andando avanti con l’età, purtroppo, il collagene che si forma è di qualità sempre meno buona. Questo fatto si vede facilmente nella pelle: quando si invecchia, diventa meno consistente ed elastica. Anche la cartilagine si indebolisce con l’età e perde consistenza.
Zinco
Si tratta di un microelemento, cioè un minerale presente nell’organismo in piccole quantità, circa due grammi in un individuo adulto. E’ un componente di complessi enzimatici coinvolti nel metabolismo di proteine, lipidi, carboidrati e acidi nucleici. Inoltre, lo zinco è necessario per il funzionamento di diversi ormoni, inclusi quelli della tiroide, l’insulina, gli ormoni sessuali e l’ormone della crescita. La sua presenza è importante sia per stabilizzare le membrane e altri componenti cellulari, sia per la struttura e l’integrità degli organi.
È essenziale per la divisione cellulare e per la crescita e lo sviluppo durante la gravidanza, l’infanzia e l’adolescenza. Inoltre, è coinvolto nella sintesi del Dna, nell’espressione dei geni, nella risposta immunitaria, nella guarigione delle ferite e nella riparazione dei tessuti, oltre che nella percezione dell’olfatto e del gusto.
Lo zinco si trova in diversi alimenti, ad esempio ostriche, lievito, fegato, carne, pesce, uova, cereali, latte e suoi derivati. Purtroppo, l’organismo riesce ad assorbire solo una quota variabile tra il 20 e il 30% delle quantità presenti negli alimenti.
Vitamina C
La vitamina C, conosciuta anche come acido ascorbico, appartiene al gruppo delle vitamine idrosolubili, quelle cioè che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione. Oltre a sciogliersi nell’acqua, la vitamina C è sensibile alle alte temperature, per cui si perde del tutto in caso di cottura.
A cosa serve? Questa vitamina partecipa a molte reazioni metaboliche e alla biosintesi di aminoacidi, ormoni e collagene. La vitamina C è contenuta soprattutto negli alimenti freschi: in alcuni tipi di frutta e verdure, ad esempio kiwi, arance, mandarini, fragole, limoni, spinaci, broccoli, peperoni e pomodori.
Per godere al massimo dei benefici di questa vitamina, gli alimenti che la contengono devono essere conservati non più di tre-quattro giorni e consumati crudi o poco cotti. Il fabbisogno medio giornaliero di vitamina C è pari a 75 mg nell’uomo adulto e 60 mg nella donna, ma cresce durante la gravidanza e l’allattamento.
Melatonina
E’ un ormone secreto prevalentemente, ma non solo, dalla ghiandola pineale, detta anche epifisi, presente nel cervello. La produzione di melatonina è minima nei primi mesi di vita, aumenta nell’età giovanile per poi tornare a calare con il trascorrere degli anni.
E’ un ormone molto importante dato che regola il ritmo circadiano dell’organismo, contribuisce alla riduzione del tempo per prendere sonno e a regolare il ciclo sonno-veglia. La sua secrezione viene regolata dalla luce: quando lo stimolo luminoso arriva alla retina, viene trasmesso un segnale all’epifisi dove viene inibita la sua secrezione. Il buio, al contrario, ne stimola il rilascio. Per questo motivo, la melatonina ha un picco nelle ore notturne e valori molto più bassi durante il giorno.