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Il Bicarbonato di Sodio, impariamo dai nostri nonni ad apprezzarlo

Il Bicarbonato di Sodio, da sempre uno dei prodotti di punta di Crastan, non mancava mai nelle case dei nostri nonni perché, per le sue qualità fisiche e chimiche, era adatto a tantissimi usi. Negli ultimi tempi, per fortuna, lo stiamo riscoprendo. E’ naturale, ecologico, utile, benefico per la salute e, come se non bastasse, economico. Il Bicarbonato da solo potrebbe rimpiazzare tantissimi prodotti che negli ultimi decenni hanno invaso le nostre case: se si usasse più spesso al posto di altre sostanze molto più costose e, in molti casi, dannose, tutti ne ricaveremmo giovamento, sia in termini di risparmio che di lotta contro l’inquinamento.

Il Bicarbonato è biodegradabile e non inquina

E’ una sostanza completamente biodegradabile, che non lascia tracce né sull’uomo né sulla natura, a differenza di molti detersivi che scaricano tensioattivi e altre sostanze chimiche nell’acqua. Le recenti ricerche storiche e scientifiche dimostrano che il Bicarbonato, sempre bianco e cristallino, veniva utilizzato dagli Egizi nella notte dei tempi e ha ancora vaste potenzialità di impiego nel presente e nel futuro. Non solo attraverso una maggiore diffusione degli usi tradizionali per i quali è già conosciuto, ma anche sfruttando le sue potenzialità in nuovissimi campi, come la tutela dell’ambiente, la lotta all’inquinamento e l’allevamento di animali. Prima di tutto andrebbe conosciuto meglio nella sua ampia gamma di virtù e impieghi. Le sue applicazioni sono davvero tantissime e decisamente pratiche.

Lavare frutta, verdura e ortaggi

I nutrizionisti consigliano ripetutamente di mangiare più frutta e verdura, possibilmente crude. Ma per farlo con sicurezza è necessario pulirle a fondo per rimuovere ogni traccia di terra ed eventuali antiparassitari. Il lavaggio con il Bicarbonato di Sodio è naturale, non lascia residui chimici e rimuove molte più impurità rispetto al semplice lavaggio con l’acqua. Un paio di esempi. Per lavare l’insalata e la frutta a grappolo o di piccole dimensioni, tipo uva e mirtilli, riempire un recipiente di acqua, aggiungere il Bicarbonato nella misura di un cucchiaio per litro, lasciare a bagno per almeno 10 minuti e, poi, sciacquare bene con acqua corrente.  Per lavare la verdura non a foglia e per la frutta con buccia resistente, tipo mele, peperoni e pesche, il Bicarbonato va utilizzato sotto forma di pasta (una parte di acqua e tre di polvere), con la quale sfregare bene la buccia. Alla fine dell’operazione, come sempre, si deve procedere con un abbondante risciacquo sotto acqua corrente.