ISCRIVITI subito! ricevi RICETTE, NEWS e PROMOZIONI!

La dura vita di tanti italiani dopo i pasti: digestione difficile, gonfiore e acidità di stomaco

Quello che mangiamo e il modo in cui lo mangiamo possono avere spiacevoli conseguenze: dal gonfiore di stomaco all’acidità. Le statistiche sono impietose: circa il 30-40% degli italiani soffre di disturbi digestivi. E non è solo un problema del Bel Paese: riguarda tutto il cosiddetto mondo industrializzato perché strettamente correlato a uno stile di vita e dietetico tutt’altro che equilibrato. A tavola spesso si esagera, soprattutto quando si è in compagnia. In tanti casi, soprattutto a pranzo, si mangia di fretta perché il tempo a disposizione è poco. Bisogna fare molta attenzione ai cibi grassi, ai lieviti, ad alcuni vegetali irritanti, al sale e all’alcol. Inoltre, ci sono altri problemi che rendono complicata la digestione, non ultimo lo stress. E’ bene, in caso di recidiva, rivolgersi al proprio medico o a uno specialista.

I sintomi della cattiva digestione sono facilmente riconoscibili e, spesso, si presentano nel corso della notte:

  • bruciori di stomaco
  • rigurgito acido
  • eruttazioni
  • alitosi
  • dolori nella parte alta dell’addome

Le cause della dispepsia, questo il termine scientifico con il quale viene chiamata la cattiva digestione, sono diverse:

  • uso di farmaci (quindi, la cattiva digestione è un effetto collaterale)
  • ulcera gastrica
  • gastrite
  • abuso di fumo e alcol
  • cattiva alimentazione
  • malattie da reflusso gastroesofageo

Quando non si è in presenza di una patologia, per la quale sono indispensabili la diagnosi e le cure di un medico,

un buon digestivo effervescente dà sollievo immediato, eliminando lo sgradevole gonfiore di stomaco e l’acidità.

I nostri nonni lo sapevano bene anche se utilizzavano la parola citrato al posto di effervescente. E qui si può fare un chiaro riferimento storico: nel 1906 il farmacista Nestore Delù, insieme al collega Armando Provera, inventò la formula Magnesia ProDel, un rimedio che avrebbe aiutato a neutralizzare l’acidità di stomaco e altri disturbi gastrointestinali. L’ingrediente principale dei digestivi effervescenti è il bicarbonato di sodio, che reagisce con l’acido presente nello stomaco e contribuisce a neutralizzare l’eccesso di acidità gastrica che si genera, inevitabilmente, dopo pasti particolarmente abbondanti.

L’esperienza Crastan mette a disposizione due tipologie di digestivi effervescenti: in pasticche e in granuli.

Le Compresse Effervescenti Crastan, nella pratica confezione tascabile, si sciolgono in bocca senz’acqua e sono l’ideale quando ci si trova lontano da casa. I granuli bianchi dell’Effervescente Crastan, invece, sciolti in acqua, diventano una bevanda deliziosa. L’Effervescente Crastan, disponibile nei formati da 100 gr (vaso vetro), 150 gr (busta) e 250 gr (vaso vetro) è:

  • Digestivo
  • Dissetante
  • Con succo di limone
  • Senza glutine
  • Senza coloranti
  • Confezione 100% riciclabile

Una bevanda facile da preparare

Versa 2 cucchiaini (7,5 g) di effervescente in mezzo bicchiere d’acqua.
I granuli bianchi si scioglieranno creando una soluzione alcalina delicatamente gassata che calmerà il mal di stomaco aiutando la digestione. Si consiglia di bere la bevanda mentre l’effervescente agisce, mantenendo la soluzione frizzante.

Perché fa digerire?

La CO2 prodotta durante l’effervescenza riduce la sensazione in pochi minuti di pesantezza e favorisce lo svuotamento gastrico, come dimostra uno studio condotto nel 2002 dall’Università di Napoli sugli effetti delle bevande gassate sulla digestione. La bevanda preparata con i granuli effervescenti è ricca di carbonato e bicarbonato, che aiutano a neutralizzare l’eccesso di acidità presente nello stomaco, responsabile della sensazione di pesantezza dopo un pasto abbondante.